Rapina armata in tabaccheria a Binetto, il colpo non riesce: ladri messi in fuga da militare e agente penitenziario

Tentata rapina a mano armata ieri sera in un tabaccaio di Binetto. Quattro individui incappucciati, poco prima dell’orario di chiusura, hanno fatto irruzione nell’attività. Il colpo però non è andato a buon fine grazie all’intervento di un militare dell’esercito e di un agente della polizia penitenziaria che ha messo in fuga i malviventi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che stanno visionando i filmati delle telecamere di videosorveglianza (Foto Bit Live).

Rapina armata in tabacchiera, punta una pistola al titolare e scappa con l’incasso: arrestato 23enne a Barletta

Un 23enne di Barletta è stato arrestato dalla polizia perché considerato l’autore di una rapina ai danni di una tabaccheria. I fatti risalgono allo scorso 2 aprile ma sono stati resi noti oggi. Secondo quanto ricostruito, il 23enne ha fatto irruzione nel punto vendita e impugnando una pistola avrebbe minacciato di morte il titolare per convincerlo a dargli l’incasso. “Dammi quanto hai o ti ammazzo”, le sue parole mentre prendeva a pugni la vetrata che separa l’area dedicata ai dipendenti da quella di vendita.

Innervosito dalla lentezza del tabaccaio, il giovane ha iniziato prima a camminare nervosamente nella rivendita e poi ha infilato una mano nella fessura della vetrata arraffando denaro e parte della merce esposta. A bloccarlo è stato l’arrivo di una guardia giurata di un istituto di vigilanza privato. Il 23enne però non si è perso d’animo e ha minacciato il vigilante oltre ai clienti della tabaccheria. A fermarlo sono stati gli agenti. Il 23enne, a cui è stata sequestrata l’arma, è in carcere a Trani. La refurtiva è stata consegnata al legittimo proprietario.

Omicidio a Foggia, la 72enne Francesca uccisa per pochi spiccioli: era appena tornata dalle ferie. Caccia al killer

Francesca Marasco, la 72enne accoltellata ieri mattina nella sua tabaccheria al numero 100 di via Marchese de Rosa a Foggia, sarebbe stata uccisa per pochi spiccioli. Non si escludono altre piste al momento, anche se quella della rapina sfociata poi nella tragedia resta quella preferenziale. L’assassino della donna è fuggito via senza prendere neppure un euro dalla cassa. La 72enne, che avrebbe cercato di opporsi al rapinatore, è stata colpita quattro volte da un coltello, abbandonato dal killer durante la fuga e recuperato già dai Carabinieri a pochi metri dall’attività, riaperta proprio ieri dopo le ferie. Gli inquirenti infatti hanno trovato ancora il cartello con scritto “chiuso per ferie dal 6 al 27 agosto”.

Franca era conosciuta da tutti nella zona. Viene definita come una persona gentile educata, schiva e riservata da chi la conosceva. C’è chi ha deposto mazzi di fiori davanti alla saracinesca, mentre la gestione commissariale del Comune ha proclamato una giornata di lutto cittadino e fermato spettacoli e concerti previsti per ieri sera a Foggia. Non c’è al momento nessun testimone. Ad allertare il 112 è stato un cliente che ha trovato il cadavere della donna.