La Guardia di Finanza ha accertato un’evasione fiscale di oltre 3 milioni di euro a Taranto riconducibile all’illecito utilizzo di slot machine in un circolo ricreativo. Il titolare di un’attività è stato segnalato all’autorità competente.
Continue readingTaranto, la 76enne Antonietta Arcuri ritrovata morta in casa: cadavere tra i rifiuti. Risultava scomparsa da giorni
Antonietta Arcuri, la 76enne di Taranto che risultava scomparsa dallo scorso 13 luglio, è stata ritrovata senza vita nella sua casa. Il cadavere era abbandonato tra i rifiuti. Una ditta specializzata è intervenuta per rimuoverli.
La macabra scoperta è avvenuta questa mattina. I familiari avevano denunciato la scomparsa e prontamente erano scattate le ricerche da parte delle Forze dell’Ordine. La 76enne era solita racimolare rifiuti per le strade cittadine con il suo carrello. La sua condizione di accumulatrice seriale pare fosse nota ai vicini. Le indagini accerteranno i contorni di questa macabra e triste vicenda.
Ex Ilva, incontro governo-sindacati. Il ministro Urso: “Sei operatori interessati tra loro due italiani”
Hanno manifestato un interesse per la procedura di acquisto dell’azienda sei operatori: due indiani, un ucraino, un canadese e due italiani.
Continue readingTaranto, scomparsa la 76enne Antonietta Arcuri: non si hanno sue notizie da 10 giorni
Taranto in ansia per le sorti di Antonietta Arcuri, 76enne scomparsa da 10 giorni. I Carabinieri sono sulle sue tracce, la donna è alta 1 metro e 60 centimetri. Ha i capelli brizzolati, gli occhi castani e indossa gli occhiali. Con sé, al momento della scomparsa, aveva un carrello della spesa.
Per le strade di Taranto sono stati affissi anche dei cartelli con la foto e le generalità della donna, le ricerche sono state intensificate nelle ultime ore.
Puntura di zanzara infetta, a Taranto primo caso di encefalite da West Nile Virus: 76enne in ospedale
A Taranto si è registrato il primo caso umano di encefalite da West Nile Virus, la malattia infettiva virale trasmessa attraverso la puntura di una zanzara infetta (non vi è contagio da uomo a uomo). Vittima una donna di 76 anni che si trova ricoverata nel reparto di Malattie infettive e tropicali all’ospedale Moscati dalla scorsa settimana. Le sue condizioni sono in fase di miglioramento.
A confermare il caso è stato il laboratorio di riferimento regionale diretto da Maria Chironna. Il contagio avviene solo attraverso la puntura di una zanzara infetta. La 76enne presentava febbre, tremori e stato confusionale.
La Asl consiglia “di proteggersi ed evitare che le zanzare possano riprodursi facilmente seguendo alcune semplici accorgimenti. In primis, utilizzare prodotti repellenti e indossare pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe quando si è all’aperto, soprattutto all’alba e al tramonto; usare le zanzariere alle finestre. Poi cambiare spesso l’acqua nelle ciotole per gli animali e svuotare di frequente i vasi di fiori o altri contenitori, come ad esempio i secchi o le piscinette dei bambini, evitando l’acqua stagnante, conservando gli oggetti in posizione verticale quando non usati”.
Taranto, preleva 270mila euro da conti correnti intestati a procedure esecutive: arrestato avvocato
Secondo la Finanza il professionista, incaricato della vendita di immobili pignorati nell’ambito di numerose procedure esecutive immobiliari incardinate presso il Tribunale, si sarebbe appropriato indebitamente di 270mila euro.
Continue readingTaranto, bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio: arrestato imprenditore. Maxi sequestro
Un imprenditore della provincia di Varese è stato posto agli arresti domiciliari per bancarotta fraudolenta aggravata, occultamento della documentazione contabile e autoriciclaggio. La misura prevede anche che non possa esercitare per 12 mesi l’attività d’impresa.
L’arresto è stato eseguito dalla Guardia di Finanza di Taranto su disposizione della magistratura ionica. Le indagini riguardano il fallimento, nel 2022, di una società amministrata dall’imprenditore varesino ed operante nel settore della fabbricazione di macchine ed apparecchi per le industrie chimiche, petrolchimiche e petrolifere, la cui sede legale, nella fase prefallimentare, era stata trasferita da Tradate nel capoluogo ionico. Secondo l’accusa, l’imprenditore e ad altri cinque indagati hanno distratto l’intero patrimonio aziendale dell’impresa sottoposta alla procedura concorsuale, del valore complessivo di circa 1 milione di euro, a favore di due società con sede in provincia di Varese, riconducibili allo stesso imprenditore.
Queste ultime società, in particolare, avrebbero illegittimamente beneficiato delle disponibilità finanziarie, del patrimonio aziendale, dell’avviamento e delle maestranze dell’azienda fallita ormai gravata dai debiti e non più in grado di operare in quanto “svuotata” delle proprie risorse. Per questo la magistratura ha disposto il sequestro dell’intero compendio aziendale e delle quote sociali di una delle imprese beneficiarie del patrimonio della srl fallita, nonché di un immobile, per un valore complessivo stimato di circa 400 mila euro. La società sequestrata è stata affidata ad un amministratore giudiziario nominato dal Tribunale di Taranto.
Tragedia a Taranto, malore in acqua: muore 82enne. È il quarto caso in 24 ore in Puglia
Un 82enne è morto mentre si trovava in spiaggia a Taranto, in località Lama: l’uomo ha avuto un malore mentre era in acqua per cercare un po’ di sollievo dal caldo. E’ stato rianimato a lungo dal personale del 118 ma non c’è stato niente da fare.
Sale così a quattro il numero delle persone morte sulle spiagge della Puglia in 24 ore. Ieri i decessi di due 70enni a Bari e a Porto Cesareo (Lecce); oggi la morte di un 70enne a Giovinazzo (Bari) e dell’82enne a Taranto.
Maltrattamenti e stalking all’ex fidanzata, Morgan nella bufera: annullato il concerto al Taranto Jazz Festival
È stato annullato il concerto di Morgan previsto sabato 20 luglio nell’ambito del Taranto Jazz Festival. Al suo posto, Nino Buonocore con il suo tour “In jazz”.
Continue readingTaranto, una mitraglietta nascosta tra gli addobbi di Natale: due arresti. In casa anche munizioni e cocaina
In un appartamento in cui veniva esercitata abusivamente l’attività di barbiere nascondevano una pistola mitragliatrice di fabbricazione israeliana calibro 7,65 in un baule colmo di addobbi di Natale e alcune dosi di cocaina all’interno di un borsello. Per concorso nei reati di detenzione abusiva di arma e munizioni da guerra, ricettazione e detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri di Taranto hanno arrestato un 38enne e un 42enne.
Quest’ultimo era già noto alle forze dell’ordine. Insospettiti dalla possibilità che all’interno dell’immobile fosse stato creato un locale adibito a barbiere senza le previste autorizzazioni, i militari si sono introdotti nell’abitazione trovando l’uomo di 38 anni intento a sistemare gli ‘arnesi del mestiere’. Nel suo borsello sono stati trovati anche 15 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi. All’arrivo del 42enne proprietario di casa, i carabinieri hanno proceduto ad una perquisizione, rinvenendo in un baule, tra gli addobbi natalizi, la pistola mitragliatrice completa di due caricatori pronti all’uso e con il munizionamento inserito.