Ieri si è riunito il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dalla prefetta di Barletta-Andria-Trani, Silvana D’Agostino dopo il tentato omicidio di un 28enne avvenuto all’alba di ieri a Trani, e l’arresto del presunto autore.
Continue readingOria, esplode tre colpi di fucile contro il cognato: arrestato 67enne per tentato omicidio
Con l’accusa di tentato omicidio aggravato nei confronti del cognato un 67enne è stato arrestato dai carabinieri a Oria, in provincia di Brindisi, sulla base di un ‘ordinanza emessa dal gip del tribunale di Brindisi su richiesta della procura.
L’uomo si trova ai domiciliari e la misure coercitiva prevede anche l’applicazione del braccialetto elettronico. Secondo l’accusa il 24 luglio scorso l’indagato al culmine di una lite per futili motivi, non la prima tra i due, avrebbe esploso tre colpi di fucile contro il cognato mentre si trovavano in una zona di campagna tra Francavilla Fontana e Oria. La vittima in quella occasione si rifugiò all’interno della propria auto schivando i colpi. I carabinieri hanno sequestrato il fucile usato dal 67enne dopo la lite ed hanno proceduto al ritiro cautelativo di numerose altre armi detenute legalmente dall’indagato.
Estorsioni e tentato omicidio in 24 ore, 31enne di Andria scrive il record: arrestato. Era in sorveglianza speciale
Un 31enne di Andria, lo scorso febbraio, avrebbe violato la sorveglianza speciale e in meno di 24 ore sarebbe riuscito a compiere un tentato omicidio e due estorsioni, sfuggendo ai controlli della polizia. Per questo gli è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare nel carcere di Trani dov’è recluso per altri reati. L’ordinanza è stata emessa dal tribunale su richiesta della locale procura con le accuse di tentato omicidio, estorsione, resistenza a pubblico ufficiale e violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale.
Secondo quanto ricostruito, lo scorso 4 febbraio il 31enne sarebbe uscito di casa prima dell’orario consentito dalla sorveglianza speciale a cui era sottoposto per raggiungere, in sella a uno scooter, un distributore di benzina. Qui avrebbe chiesto 50 euro all’addetto al rifornimento e, al suo rifiuto, gli avrebbe portato via il telefonino dicendogli che glielo avrebbe restituito solo se avesse pagato. Il dipendente, spaventato, gli ha consegnato 30 euro. Il 31enne è quindi andato via sfuggendo all’alt dei poliziotti e scansando di un soffio pedoni e auto.
Qualche ora dopo avrebbe raggiunto una farmacia facendosi consegnare dal titolare 50 euro dopo averlo minacciato di distruggere il negozio. Presi i soldi, è andato via per recarsi in una sala scommesse del centro cittadino. Qui, per caso, avrebbe incontrato il titolare del distributore di benzina al cui dipendente aveva estorto i contanti. Tra i due è nata un’accesa discussione terminata con il 31enne che avrebbe colpito al collo e al petto l’uomo con un paio di forbici. Solo l’intervento di una terza persona ha evitato il peggio: il 31enne è stato disarmato ed è fuggito. Le indagini hanno permesso di ricostruire la giornata del 31enne grazie ai testimoni, alle forbici trovate e sequestrate in strada e ai filmati registrati delle telecamere di videosorveglianza dei luoghi in cui sono avvenute le aggressioni.
Sparatoria a Gravina, arrestato il 42enne Francesco Cicala: è accusato di tentato omicidio. Vittima miracolata
È Francesco Cicala il 42enne, con precedenti, arrestato con l’accusa di tentato omicidio per aver esploso alcuni colpi di pistola ieri pomeriggio, in via Maiorana, a Gravina, a pochi passi dalla scuola primaria San Domenico Savio, contro il 48enne F. Tedesco, al culmine di una lite tra avvenuta tra i rispettivi figli. La vittima è stata raggiunta da due colpi di pistola alle gambe e al fianco, si è presentato da solo al Perinei di Altamura dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Non è in pericolo di vita in quanto i proiettili non hanno toccato organi vitali. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza e il racconto di alcuni testimoni per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Tentato omicidio a Foggia, condannati esponenti di Sinesi-Francavilla: inflitti 50 anni di carcere – I NOMI
Il tribunale di Bari ha condannato in primo grado, con rito abbreviato, alcuni esponenti della batteria mafiosa foggiana Sinesi-Francavilla, per un totale di quasi 50 anni di carcere, per il tentato omicidio dell’imprenditore edile Antonio Fratianni, avvenuto a pochi chilometri da Foggia il 26 giugno 2022.
Continue readingFaida tra i clan Capriati e Di Cosola-La Rosa a Putignano: 8 condanne per tentato omicidio e spaccio – I NOMI
I fatti risalgono al 2017 e fanno riferimento alla faida tra i clan baresi Capriati e Di Cosola-La Rosa, radicati anche a Putignano e in particolare nel quartiere San Pietro Piturno. Tutti gli imputati hanno scelto di essere giudicati con rito abbreviato.
Continue readingBari, tenta di uccidere clochard 35enne in piazza Moro: condannato 26enne egiziano
La gup di Bari Rosa Caramia ha condannato a sei anni di reclusione il 26enne egiziano Mustafa Zoarob, accusato di tentato omicidio nei confronti di un senzatetto marocchino di 35 anni.
Continue readingAcquaviva, tenta di uccidere la moglie ma viene fermato dalla figlia: 8 anni di carcere per un 54enne
Era il 20 maggio 2023 quando un 54enne di origini albanesi ad Acquaviva tentò di uccidere la moglie perché non accettava la fine della relazione
Continue readingCanosa, 84enne ferita con colpi di forbici nella notte: fermato il nipote di 25 anni per tentato omicidio
Forse sotto l’effetto di droghe, il giovane avrebbe colpito la vittima prima con schiaffi e spintoni e poi con delle forbici nel corso di una accesa discussione pare scatenata dall’ennesima richiesta di denaro.
Continue readingTentato omicidio a Castellaneta, accoltella 50enne in giro con l’ex compagna: arrestato 22enne
Il 50enne è stato trasportato d’urgenza dall’ospedale San Pio di Castellaneta, fortunatamente non è in pericolo di vita. Il giovane è stato subito identificato grazie alla testimonianza di diversi presenti e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza.
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