“Ora morirai anche tu”, minacce di morte ad un volontario dell’Anps di Terlizzi: “Non abbiamo paura di voi”

“Pensavamo che non fosse necessario un post sui social, ma visto, le ultime notizie di cronaca, ci sentiamo obbligati di raccontare l’accaduto. Ciò che è stato rinvenuto il giorno 9 maggio, da un nostro volontario, è solo una parentesi triste, un atteggiamento isolato di chi pensa che con la violenza si possano risolvere le cose. Un giovane volontario, e l’associazione locale dell’Anps Terlizzi, sono state vittime di minacce di morte”. Inizia così la denuncia arrivata in redazione dalla stessa associazione. Un giovane volontario ha trovato nella tasca del giubbotto un foglio di carta formato A4 con la scritta “Ora morirai anche tu”.

“Una persona simile, che non solo minaccia un soggetto, ma addirittura una famiglia, come quella dell’ANPS, non merita nemmeno i nostri insulti. Proviamo sincera compassione per lui perché uno così deve passarsela veramente male – si legge nella nota -. Non abbiamo paura di minacce, intimidazioni o attacchi di qualsiasi tipo. Continueremo a batterci per la legalità, le nostre passioni, e dire quello che pensiamo a testa alta, senza timori, senza filtri, senza nasconderci. Come abbiamo sempre fatto finora. Qualcuno diceva che ‘un uomo fa il suo dovere, a dispetto delle conseguenze personali, nonostante gli ostacoli, i pericoli e le pressioni, e questo è il fondamento della moralità umana’. Quando si è dalla parte del giusto, allora nulla si deve temere. In merito è stata presentata regolare denuncia querela presso la Procura della Repubblica competente per territorio”.

Schiacciato dal trattore, Terlizzi piange Pasquale Cagnetta: 6 anni fa suo fratello Nicola morì in un incidente agricolo

È Pasquale Cagnetta il 57enne che ha tragicamente perso la vita ieri sera in contrada Ciurcitano, sulla provinciale Terlizzi-Molfetta, dopo essere rimasto schiacciato dal suo trattore finito fuori strada. Sei anni fa, il 23 febbraio 2017, Pasquale aveva perso in un altro incidente agricolo suo fratello Nicola, rimasto impigliato nel braccio meccanico che serve a collegare il mezzo agricolo ad una cisterna d’acqua. Una doppia tragedia legata da un triste filo rosso che ha lasciato senza parole amici e familiari delle due vittime.

Terlizzi, sospeso senza stipendio il comandante della Polizia Locale: “L’ho saputo su Whatsapp sono innocente”

A parlare è Antonio Modugno, condannato in primo grado a 5 anni e 11 mesi e 20 giorni nel processo “Sistema Trani” che tra il 2014 e il 2016 coinvolse politici e funzionari comunali: “Ad oggi il Comune di Terlizzi non mi ha notificato alcun tipo di provvedimento”. Ma non sarebbe l’unico dettaglio che fa discutere.

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