Un uomo di 35 anni e una giovane di 24, entrambi pugliesi: sono le due vittime di un incidente stradale avvenuto un’ora circa dopo la mezzanotte sulla strada statale 655 Bradanica, nei pressi di Genzano di Lucania.
Continue readingBari, tir perde carico per il forte vento sulla ss16: cassette finiscono sulle auto in transito. L’autista non si ferma
Attimi di paura questa mattina sulla ss16 dove un tir ha perso il carico che trasportava a causa del forte vento. Diverse cassette nere, alcune piene e altre vuote, sono finite sulle auto in transito.
Il conducente del mezzo pesante non si è fermato e ha proseguito la sua corsa, senza accertarsi di eventuali danni. Fortunatamente non si registrano feriti. La targa è stata segnalata alle autorità competenti.
Bari, solo 45 minuti di riposo alla guida del tir in 24 ore: scatta il ritiro della patente. Mezzo fermo per 3 mesi
Proseguono i controlli congiunti della Polizia locale di Bari con i tecnici della Motorizzazione civile per garantire la sicurezza stradale. Gli interventi coordinati ed effettuati durante il fine settimana si sono concentrati su autotrasporto e micromobilità.
Nella giornata di venerdì 21 marzo, sono stati nove i mezzi pesanti sottoposti a verifica e diciotto le violazioni contestate, come riportato nel report elaborato dal comandante della Polizia Locale, Michele Palumbo. Nello specifico, le contestazioni hanno riguardato in due casi la ‘violazione delle prescrizioni dei titoli autorizzativi al trasporto merci internazionale’, in un caso la ‘circolazione con tachigrafo non conforme’, su due mezzi mancava la revisione periodica necessaria agli autoarticolati e per altri due sono state riscontrate anomalie sui ‘dispositivi equipaggiamento veicoli non funzionali’.
Per nove dei veicoli sottoposti a controllo, gli agenti hanno segnalato ‘violazioni su tempi di guida e riposo’. All’esito degli accertamenti, è scattato un fermo amministrativo per tre mesi per un autoarticolato e una patente di guida è stata sospesa e ritirata.
Nel pomeriggio di sabato 22 marzo, invece, i controlli congiunti si sono focalizzati sulla micromobilità: nove i veicoli sottoposti all’accertamento tecnico con il banco di prova della Motorizzazione civile. Cinque ciclomotori, sul totale di otto individuati per le verifiche, sono risultati alterati: si è dunque proceduto con sanzioni pecuniarie, fermi amministrativi e sequestri. Ispezionata dagli agenti una bicicletta a pedalata assistita, risultata anch’essa alterata: anche in questo caso sono scattate le sanzioni pecuniarie e il sequestro.
“Continuiamo a riscontrare gravi violazioni che mettono in pericolo la vita di chi guida e di chi attraversa quotidianamente le nostre strade – commenta l’assessora alla Vivibilità Urbana, Carla Palone -. Per un mezzo pesante sottoposto ai controlli, sono state accertate irregolarità sui tempi di riposo particolarmente gravi, visto che si trattava di una guida di 23 ore e 15 minuti sulle 24 ore totali della giornata, con soli 45 minuti di riposo. Quanto emerge durante le nostre attività, grazie anche alla preziosa collaborazione con l’unità mobile della Motorizzazione civile, ci dice che non possiamo abbassare la guardia. I controlli continueranno, per prevenire comportamenti illeciti e garantire la sicurezza delle nostre strade”.
Bari, guida in stato di ebbrezza e alta velocità. Fermato tir al Porto: denunciato autista straniero
La Polizia Locale rende noto che nel pomeriggio di sabato 15 febbraio, intorno alle ore 19, gli agenti hanno sottoposto a un controllo un tir di nazionalità straniera, fermato per andamento anomalo nei dintorni del porto di Bari.
L’autista, un cinquantenne cittadino dell’Est Europa, ha subito manifestato sintomi riconducibili all’uso di bevande alcoliche e, all’esito degli accertamenti, è risultato avere un tasso alcolico di circa 2,80 g/l (a fronte del previsto tasso zero di alcol prescritto per i conducenti professionali di mezzi pesanti). Circostanza resa ancora più preoccupante dal fatto che l’autista, poco prima del controllo, alla guida del veicolo, aveva raggiunto picchi di velocità di circa 120 km/h (superando il limite massimo di 90 km/h).
A seguito dell’esame dei dati del tachigrafo digitale di cui era dotato il mezzo, è stato constatato anche il mancato rispetto dei tempi di riposo. Il conducente è stato perciò denunciato per “guida in stato di ebbrezza per i conducenti professionali” (reato previsto dall’articolo 186 bis e 186 c.2 lettera C del Codice della Strada), con revoca della patente di guida e sequestro del veicolo. Contestate anche le violazioni di carattere amministrativo relative all’alta velocità e al mancato rispetto dei tempi di guida e riposo.
“Il controllo della circolazione dei mezzi pesanti è strategico per la sicurezza stradale e la prevenzione dei sinistri – ha spiegato il comandante Michele Palumbo -. Con il lavoro svolto negli ultimi anni dagli agenti della Polizia Locale di Bari, specializzati su questa particolare disciplina, è garantita un’azione capillare sulla viabilità che interessa il territorio comunale, in costante sinergia con gli altri organi di polizia stradale”.
“Pattuglie impegnate sulle strade e sala operativa attivi 24 ore su 24, controlli congiunti con la Motorizzazione civile, squadre di pronto intervento: è costante l’impegno messo in campo dalla Polizia Locale per rendere le nostre strade più sicure – ha commentato l’assessora alla Vivibilità urbana Carla Palone -. Purtroppo il bilancio dei controlli del fine settimana conferma che non si può abbassare la guardia in relazione a comportamenti che mettono in pericolo la propria vita e quella degli altri”.
Mola, attraversano a piedi la statale 16 e vengono travolti da un furgone: muore 46enne. Ferito l’amico
È morto uno dei due cittadini stranieri investiti nel primo pomeriggio di ieri sulla strada statale 16 in direzione Brindisi, all’altezza di un distributore di benzina che si trova a ridosso dell’uscita di Cozze, nel Barese.
La vittima è un uomo originario del Bangladesh che dopo essere stato travolto da un furgone ha riportato diverse fratture scomposte e un grave trauma cranico.
La vittima, soccorsa dal personale del 118, è stata stabilizzata sul posto e trasportata in codice rosso al Policlinico di Bari dove è deceduto a causa della gravità dei politraumi riportati.
L’altro ferito è invece un uomo di 39 anni che ora si trova in prognosi riservata nell’ospedale Di Venere di Bari. La posizione del conducente del furgone, che si è fermato a prestare aiuto, è al vaglio dei carabinieri.
Incidente sulla sp151, tir fuori strada: traffico bloccato tra Ruvo e Altamura – FOTO
Schianto auto-tir sull’A14 tra Andria e Trani, 50enne muore in ospedale: donna grave ricoverata a Bari
Non ce l’ha fatta il 50enne Luigi Cerasuolo, l’uomo originario di Napoli e residente a Lecce rimasto coinvolto nello schianto avvenuto sull’autostrada A14 ieri mattina quando la sua auto e un tir si sono scontrati nel tratto tra Andria e Trani. Le sue condizioni sono apparse subito gravi, il decesso è avvenuto dopo il ricovero nell’ospedale Bonomo di Andria. Resta ricoverata nel reparto di Rianimazione del Policlinico di Bari la donna che si trovava sul sedile passeggero. Illeso invece il conducente del mezzo pesante.
La salma dell’uomo sarà trasferita all’Istituto di Medicina Legale del Policlinico per accertamenti che possano anche aiutare a ricondurre alla causa del tragico incidente.
Schianto auto-tir sull’A14 tra Andria e Trani, due feriti gravi: illeso il camionista. Tratto chiuso e coda chilometrica
È di due feriti il bilancio dell’incidente avvenuto nella tarda mattinata di oggi sul tratto della autostrada A14 tra Andria e Trani, in direzione Pescara. Due i mezzi coinvolti, un tir e un’auto, che per cause da accertare si sono scontrati.
Ad avere la peggio sono stati i passeggeri dell’utilitaria che, soccorsi dal personale del 118, sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale Bonomo di Andria. È invece illeso il camionista.
Il tratto autostradale è stato chiuso al traffico e si registrano quattro chilometri di coda. Autostrade per l’Italia consiglia “a chi è diretto verso Pescara dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Trani, di proseguire sulla provinciale 238 di Altamura in direzione Trani, poi procedere sulla statale 16 adriatica verso Foggia e rientrare in A14 alla stazione di Andria”. Sul posto, oltre al personale di Autostrade per l’Italia, ci sono gli agenti della polizia stradale e i vigili del fuoco
Tir carico di vino in fiamme a Fasano: chiusa la strada statale 379. Conducente si salva
A causa di un incendio di un articolato, mentre si trovava in marcia, è stata chiusa momentaneamente la strada statale 379 all’altezza di Fasano, in provincia di Brindisi, in entrambe le direzioni di marcia.
Sul posto stanno operando i vigili del fuoco, la polizia stradale ed il personale dell’Anas. A quanto si apprende il conducente del mezzo pesante è riuscito a mettersi in salvo prima che il rogo divampasse anche all’interno dell’autoarticolato, che trasportava confezioni di vino.
Bari, tir rapinato sulla ss16 a Poggiofranco: autista incappucciato e abbandonato in campagna
Un tir carico di pasta è stato rapinato in piena mattinata sulla ss16 a Bari Poggiofranco alcuni giorni fa. Una banda armata di rapinatori ha affiancato il grosso tir e ha costretto il trasportatore a fermarsi e a scendere dal camion. L’uomo è stato poi incappucciato e fatto salire in auto, per tutto il tempo necessario alla banda per svuotare completamente il carico dal camion. Finite le operazioni l’uomo è stato scaricato nelle campagne di Grumo Appula.
Questo sarebbe il secondo episodio in pochi giorni, pare sempre ai danni della stessa azienda di partenza dei prodotti, e altri ancora nei mesi scorsi, ad altre aziende, in Puglia. Indaga la Polizia di stato.