Profanate tombe nel cimitero di Torremaggiore: “Sfregio alla memoria atto ignobile”. Indagini in corso

Numerose tombe sono state profanate nel cimitero di Torremaggiore, nel Foggiano, dove sono stati distrutti anche portafiori, vetrate e suppellettili.

A darne notizia è il sindaco Emilio Di Pumpo che sottolinea “l’oltraggio e l’inaudita violenza contro il luogo sacro dove riposano i nostri cari. Uno sfregio alla memoria e un colpo al cuore per tutta la comunità”. “Condanno con fermezza questo atto criminale ignobile – prosegue – che colpisce non solo la memoria dei nostri antenati, ma il cuore stesso della nostra comunità”.

Sull’accaduto sono in corso indagini delle forze dell’ordine che hanno acquisito le immagini della videosorveglianza. “Sono certo – conclude il primo cittadino – che faranno tutto il possibile per individuare i colpevoli e assicurarli alla giustizia”.

Scempio a Trinitapoli, scavalca il recinto del cimitero e danneggia le tombe di bambini: arrestato il responsabile

Scavalca di sera il recinto del cimitero, prende a calci alcuni crocifissi sistemati sulle tombe dei bambini facendoli cascare nel terreno e si aggira indisturbato tra i viali.

Protagonista un uomo, la vicenda a Trinitapoli, nel nord Barese. A denunciarlo è stato lo stesso Comune sui social, tutto è stato rigorosamente registrato dalle telecamere di videosorveglianza installate nel cimitero.

Il responsabile è un cittadino extracomunitario, originario del Mali, che è stato arrestato nella serata di lunedì dopo essere stato intercettato dagli agenti di Polizia Locale mentre si sbarazzava di alcuni rifiuti in via Carducci