Gli accertamenti effettuati da un istituto Zooprofilattico hanno confermato la presenza di resti di un topo. A renderlo noto è stata l’Asl Brindisi. Nel deposito del supermercato intanto “tutto è risultato nella norma”.
Continue readingCoppia trova la carcassa di un topo nella confezione di wafer: lei finisce in ospedale dopo un morso
Parti della carcassa di un topo sono state trovate all’interno di una confezione di wafer acquistata in un supermercato a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi.
A denunciare l’accaduto ai carabinieri è stata una coppia che aveva comprato i wafer. La donna, dopo aver dato un primo morso al biscotto, ha avvertito subito un sapore strano, confermato poi anche dal marito. Guardando sul fondo della confezione, su cui è stato trovato un piccolo foro, si sono poi accorti che c’erano alcune parti del topo.
Per lo choc la donna è stata soccorsa dal personale sanitario del 118. Del caso si stanno occupando i militari della compagnia di Francavilla Fontana e dei Nas. Verifiche sono in corso anche da parte dell’Asl Brindisi.
Bari, incontri speciali al Libertà: topo paparazzato all’incrocio
Ci troviamo al quartiere Libertà e la sua presenza non è passata inosservata. Diversi residenti e passanti hanno documentato l’incontro sui social.
Continue readingTopo alla ricerca di un buon vino nell’ipermercato: la foto choc dal centro commerciale di Casamassima
Non si tratta di un caso isolato. Qualche settimana abbiamo pubblicato la denuncia di un lettore che denunciava un’invasione di topi anche nei negozi e nei ristoranti del Parco Commerciale.
Continue readingBari, topo morto fotografato per 6 giorni consecutivi in via Crisanzio: “Pensate solo alla poltrona rossa”
La denuncia social è a firma di di Luca Bratta, rappresentante comitato cittadini Municipio 1: “Il menefreghismo dei nostri amministratori regna sovrano”.
Continue readingBari, delitto al mercato di Santa Scolastica: commercianti giustiziano topo goloso di patate
Chissà se si tratta dello stesso topo avvistato questa mattina a Bari nei pressi dei Giardini Baden Powell. Un altro esemplare è stato ritrovato nel box del mercato e ucciso dai commercianti.
Continue readingBari, topo attraversa la strada indenne: ammaestrati a vivere in città – VIDEO
È riuscito a superare indenne le auto in corsa. Probabilmente, visto che nessuno ci pensa a una derattizzazione coi fiocchi, si sono abituati a vivere in città.
Continue readingBari, 12enne trova un topo morto galleggiante a Pane e Pomodoro. Il papà a Decaro: “Una scena orrenda”
Bari è grande solo per chi si accontenta del trucco, delle apparenze e non della sostanza e dei contenuti. Fatevi comprare da chi non vi conosce, e chi vi conosce e vi segue è semplicemente complice
Continue readingNanuccio vive come un topo nella casa-discarica: tutti lo cercano ma nessuno lo vede
La vita di Nanuccio, Gaetano all’anagrafe, negli ultimi 10 anni è piuttosto simile a quella di un topo. Secondo quello che siamo riusciti a sapere, avrebbe come tutore un familiare con tanto di delega a riscuotere la sua pensione. Nanuccio ha 57 anni, vive in un edificio abbandonato tra le campagne di Torre a Mare e Noicattaro, a due passi dalla ferrovia. Da quando ha lasciato l’abitazione dove continua ad avere la residenza, al quartiere San Paolo di Bari, si è sistemato nel rudere diventato discarica. A trovarlo, nonostante tante persone lo stiano cercando, sono state alcune gattare baresi. L’obiettivo era quello di salvare i mici, soprattutto i più piccoli, ma Nanuccio non consente loro di avvicinarsi. Tanto hanno cercato, che alla fine l’hanno trovato e ciò che si è presentata davanti ai loro occhi è una realtà disumana.
L’edificio era stato murato, ma Nanuccio ha ricavato un pericoloso pertugio da cui entrare e uscire. Con la scusa di dovergli ridare la patente, sequestrata anni fa per essere stato trovato in auto con una sostanza stupefacente, siamo riusciti a entrare nella discarica. Per terra, nella stanza che ha adibito a cucina ci sono i piatti con il latte e il cibo dei gatti, misti a pentole, padelle e teglie con i suoi pasti del giorno e gli avanzi dei giorni prima. Nanuccio è gentile, vorrebbe a tutti i costi offrirci un panino con la peperonata o una stecca di cioccolata. Il conato di vomito non è per le condizioni bestiali in cui lui vive con l’idea che lavarsi non è una cosa importante, ma dettato da ciò che abbiamo saputo, ma che non siamo riusciti a verificare del tutto. Nanuccio avrebbe problemi con l’alcol e la droga.
Nella zona lo conoscono tutti, ma quando c’è stato bisogno di trovarlo per alcune esigenze nessuno sapeva dove poterlo trovare. Nanuccio è lì, in attesa che qualcuno intervenga anche perché in diverse occasioni mettere a rischio la sua vita e importuna gli altri, soprattutto nel bus numero 12 che prende per raggiungere le zone di Bari che frequenta. A quanto pare nemmeno i familiari, anche quelli che ne gestiscono le risorse, sapevano dove fosse rintanato. Oggi tutti lo sanno e ci chiediamo come sia possibile tutto questo. È vero, bisogna voler essere aiutati, ma in questa storia i conti non tornano, in tutti i sensi.
Festa di San Nicola a Bari: topo esce a passeggio in corso Cavour – FOTO
L’incontro ravvicinato con il piccolo mammifero roditore è stato immortalato in alcuni video diventati subito virale sul web.
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