La Procura di Bari ha chiuso le indagini sull’incidente stradale dello scorso 21 ottobre nel quale perse la vita il 18enne barbiere Francesco Damiani. L’auto su cui viaggiava finì fuori strada e si capovolse più volte all’altezza della spiaggia di Torre Quetta, sul lungomare sud di Bari.
Il conducente della Mini Cooper, un 19enne di Bari rimasto gravemente ferito nell’incidente, è indagato per omicidio stradale aggravato dalla velocità. Secondo quanto sostenuto dall’accusa, avrebbe guidato in maniera spericolata, fino a raggiungere la velocità di 93 chilometri orari nonostante il limite di 50, e avrebbe perso il controllo della macchina dopo aver zigzagato e frenato più volte. Nell’incidente rimase gravemente ferito anche un altro ragazzo di 18 anni. Altri due riportarono ferite più lievi.