Scandalo al Tribunale di Lecce, mazzette per bloccare le indagini: indagati pm onorario e avvocato

Sono 9 le persone indagate e accuse a vario titolo di corruzione per l’esercizio delle funzioni, corruzione in atti giudiziari, induzione indebita e concussione nell’inchiesta coordinata dalle Procure di Potenza e Benevento che tocca anche Lecce e Taranto. Tra gli indagati anche un vice procuratore onorario in servizio presso il Tribunale di Lecce, residente in provincia di Taranto, un avvocato dello stesso foro residente a Manduria, due funzionari e un medico dell’Asl di Taranto e un imprenditore svizzero. L’indagine ha acceso i riflettori attorno al ruolo del magistrato e dell’avvocato indagati, sospettati di aver insabbiato alcune indagini dietro pagamento. L’imprenditore svizzero avrebbe versato circa 12 mila euro. Sono in corso perquisizioni e sequestri.

Bari, caos e rabbia in Tribunale. Ascensori guasti da oltre un mese: la Procura apre un’inchiesta

La Procura di Bari ha aperto un’inchiesta a carico di ignoti per frode in pubbliche forniture in merito al guasto di due dei quattro ascensori nel Palazzo di Giustizia situato in via Dioguardi. In realtà anche un terzo è andato fuori servizio negli ultimi giorni, prima di essere rapidamente riparato. Gli altri due ascensori invece sono guasti da oltre un mese. Oltre al disservizio causato alle persone che ogni giorno affollano le aule di Giustizia, c’è da fare i conti anche con l’imminente trasferimento degli uffici nella seconda sede Telecom, impossibile da completare in assenza di ascensori funzionanti.