Appalti in cambio di voti, nuova inchiesta a Triggiano: tra i 19 indagati anche l’ex sindaco Donatelli

L’ex sindaco di Triggiano, Antonio Donatelli, è indagato in un’inchiesta parallela su una serie di presunti appalti truccati per favorire imprenditori amici in cambio di utilità e del finanziamento della sua campagna elettorale nel 2021. Donatelli ha ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini assieme ad altre 18 persone. Le accuse a vario titolo sono di corruzione, turbativa, falso aggravato e subappalto non autorizzato.

Tra gli indagati anche il consigliere comunale delegato ai Lavori pubblici, Francesco Saverio Triggiani. Donatelli fu posto agli arresti domiciliari lo scorso aprile e rassegnò le sue dimissioni dopo essere rimasto coinvolto nell’inchiesta sulla presunta associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale in relazione alle amministrative di Triggiano del 2021 e alle regionali del 2020. I reati contestati all’epoca sarebbero stati commessi in concorso con Sandro Cataldo, marito dell’ex assessora regionale ai Trasporti Anita Maurodinoia (anche lei indagata).

 

Elezioni truccate a Grumo, Triggiano e alla Regione: tra i 18 indagati Cataldo e Maurodinoia – TUTTI I NOMI

La Procura di Bari ha chiuso le indagini sul presunto voto truccato nelle elezioni del 2020 e il 2021. Sono 18 gli indagati, tra loro anche Sandrino Cataldo, il 52enne di Triggiano finito ai domiciliari il 4 aprile e tornato libero dopo le elezioni a luglio, e sua moglie, l’ex assessora regionale ai trasporti, Anita Maurodinoia.

Entrambi sono accusati di associazione per delinquere in occasione delle elezioni di Grumo Appula e delle Regionali di settembre 2020. Lady preferenze, così è stata battezzata poi la Maurodinoia, ha ottenuto alle elezioni 20mila voti, tanto da essere la prima degli eletti nel Partito Democatrico. Cataldo risponde anche della presunta corruzione elettorale relativa alle amministrative di Triggiano di ottobre 2021.

Indagati anche Giuseppe Calisi, Armando Defrancesco, Giulio Di Giacomo, l’ex sindaco di Triggiano Antonio Donatelli, Giuseppe Fiore, Gaetana Lanotte, Giovanni Lavacca, l’ex assessore di Grumo Nicola Lella, Nicola Giovanni Nitti, Alberto Leo, Vito e Piergiorgio Perrelli, Gianleonardo Pesole, Caterina Pulieri, Giuseppe Siciliani e Michele Spano.

Moto rubate nel Barese, fine della corsa: arrestati 4 ragazzi di Triggiano. Erano scappati dopo un folle inseguimento

Sfuggono ad un inseguimento sulla ss100 all’altezza dell’Ikea a Mungivacca, dopo aver abbandonato moto di grossa cilindrata appena rubate, a distanza di settimane però vengono arrestati durante l’ennesimo tentativo di rapina. La Polizia ha arrestato 4 giovanissimi di Triggiano. Da mesi rubavano moto di grossa cilindrata a Bari e zone limitrofe.

Evasione dal carcere di Lecce, caccia al 29enne barese Vito Gassi: ricerche anche a Triggiano e Noicattaro

Proseguono nel Salento le ricerche di Vito Gassi, il 29enne di Triggiano (Bari) evaso ieri mattina dal carcere di Borgo San Nicola di Lecce dov’era detenuto nel reparto di osservazione psichiatrica.

Una fuga che gli inquirenti ipotizzano possa essere stata pianificata con l’aiuto di un complice esterno. Alle ricerche sta prendendo parte anche il Nic, il Nucleo investigativo centrale del corpo di polizia penitenziaria regionale. La pista che in seguito ad alcune segnalazioni aveva spostato l’attenzione nel Sud Salento, a Parabita, non ha dato riscontri. Ad essere attenzionata è l’area di Triggiano e Noicattaro dove vivono i genitori di Gassi e dove è facile – ritengono gli investigatori – possa trovare appoggi.

Arrestato ad Alberobello (Bari) nel dicembre 2019, il 29enne – che scontava una condanna per rapina – era stato trasferito dal carcere di Brindisi all’istituto penitenziario di Lecce lo scorso 20 agosto.

Evasione dal carcere di Lecce, si cerca il 29enne Vito Gassi di Triggiano: sconta una condanna per rapina

Un detenuto è evaso questa mattina dal carcere Borgo San Nicola di Lecce. Si tratta del 29enne Vito Gassi ed è originario di Triggiano (Bari). L’uomo sta scontando una condanna per rapina a mano armata e viene definito un soggetto ‘ribelle’.

Gassi sarebbe evaso intorno alle 14.30 scavalcando la recinzione. Si sospetta che possa essere stato aiutato da qualcuno. Le ricerche sono in corso anche con l’utilizzo di droni: sono state allertate tutte le forze dell’ordine e le pattuglie in circolazione.

Dominga nella casa popolare coi 7 figli. Abusivi da 8 anni: “In lotta per la residenza”

Eravamo andati a trovarla nella sua casa a Triggiano, “occupata abusivamente” ben 8 anni e mezzo fa con il suo ex marito. Qui vive ancora oggi con i suoi 7 figli. Vuole regolarizzare la situazione ed ottenere la residenza, ma ci sono troppi ostacoli. Tutta la parte burocratica è ancora bloccata e il 31 luglio, data limite, è alle porte. 

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