Il secondo capitolo della storia di Debora ha mandato in tilt diverse persone. Sono tanti i commenti negativi pubblicati sui social, ma c’è anche chi va oltre e offende ripetutamente Antonio a qualsiasi orario mandando video e messaggi a qualsiasi orario del giorno.
Continue readingIl “Trimone” di Renato Ciardo è già tormentone, geniale. Perbenisti all’attacco: “Caduta di stile”
Ma quale Bomber, il vero tormentone dell’estate a Bari è “Trimone”, la nuova canzone di Renato Ciardo che sta spopolando ovunque. Lo abbiamo incontrato per scoprire i segreti di questo successo e per rispondere anche alle critiche dei soliti perbenisti che si fermano all’apparenza.
Continue reading“Che cosa guardi trimone? Ora vi spacchiamo la faccia”: folle aggressione a Bari, arrestati due giovani – I NOMI
Nell’ordinanza della giudice Antonella Cafagna, che ha convalidato il fermo e disposto gli arresti domiciliari per due giovani di 24 e 25 anni, c’è la ricostruzione dell’aggressione.
Continue readingBari, aggredisce Polizia Locale N’dèrre a la lanze: bloccato parcheggiatore abusivo “goggione”
Chissà cosa sarà passato nella testa del parcheggiatore abusivo di origini marocchine che questa sera si è scagliato contro gli agenti della Polizia Locale N’dèrre a la lanze, al molo San Nicola di Bari. L’uomo ha reagito in malo modo quando gli uomini della Municipale gli hanno chiesto i documenti. Reticente, si è scagliato contro gli agenti in divisa, aggredendoli.
L’uomo è stato coì bloccato, caricato in auto e condotto al comando della Polizia Locale. Già arrestato in passato, il parcheggiatore è tornato al molo della birra per continuare a dettare legge. Si tratta di un abusivo “autolesionista”. In un paese come l’Italia, infatti, non avesse reagito alla richiesta degli agenti se la sarebbe cavata con poco e avrebbe potuto continuare a fare come ha sempre fatto.
Al netto delle maratone, intere a metà che siano, Bari si conferma una città in cui l’abusivismo la fa da padrone, senza avere un nemico coriaceo nelle istituzioni. In alcuni casi diventati ormai leggenda, al contrario, sembra che le autorità preposte al controllo, pressati forse da entità marziane, lascino che tutto vada com’è sempre stato. È folklore, bellezza e non sia mai interrompere la tradizione perché Bàre iè Bbàre e nessuno può permettersi di non esserne fiero.