Crimini di guerra in Ucraina: Procura di Bari apre indagine contro ignoti

La Procura di Bari ha aperto un’indagine su presunti crimini di guerra commessi da soldati russi su civili ucraini. Il fascicolo d’inchiesta barese è aperto a carico di ignoti per “collaborazione internazionale su crimini di aggressione”.

Fa seguito alla richiesta avanzata da Eurojust alle Procure presso la Corte penale internazionale e nei diversi Stati membri di “conservare, analizzare e archiviare le prove relative a crimini contro l’umanità commessi in Ucraina”.

A Bari l’indagine, delegata alla Polizia, è coordinata dal procuratore Roberto Rossi e dall’aggiunto Francesco Giannella.

Guerra in Ucraina, il Comune di Bari attiva conto corrente: raccolta fondi per accogliere profughi in città

Il Comune di Bari, per sostenere i rifugiati ucraini attualmente accolti nella città di Bari, ha messo a disposizione un conto corrente utile a raccogliere fondi per far fronte alle necessità quotidiane delle persone ucraine presenti in città, così da garantire percorsi di autonomia di famiglie e minori che versano in situazione di vulnerabilità.

I fondi raccolti saranno utilizzati per l’acquisto di forniture, servizi, beni di prima necessità o buoni spesa da distribuire tra quanti ne faranno richiesta attraverso le stesse modalità previste per i cittadini vulnerabili residenti in città. Tutte le procedure vengono disciplinate dal regolamento per l’erogazione delle misure di sostegno per l’autonomia.

Questa nuova forma di sostegno è stata attivata dall’amministrazione comunale in risposta alle tante richieste di cittadini e associazioni che in queste settimane hanno manifestato il desiderio di donare fondi in favore dei rifugiati in arrivo a Bari e si inserisce tra le politiche di aiuti predisposte dall’assessorato comunale al Welfare nell’ambito del Piano cittadino di sostegno alla popolazione Ucraina già attivato in rete con l’Emporio farmaceutico, la Casa dei bambini e delle bambine e i Servizi territoriali per garantire assistenza legale, psicologica ed educativa oltre a beni e accessori per la prima infanzia, abiti, farmaci, materiali scolastici e altro.

Tutti i cittadini che intendono donare e sostenere le politiche di aiuto promosse dal Comune di Bari nella gestione dell’accoglienza dei profughi ucraini, possono farlo utilizzando l’IBAN IT 35 G 02008 04030 000106360539 relativo al conto dedicato presso Unicredit.