È stato anche costituito un collegio legale insieme agli avvocati delle organizzazioni sindacali per portare avanti la vertenza.
Continue readingVertenza Baritech, cordata di aziende per salvare i 113 lavoratori: sindacati scettici
I sindacati però sono scettici a causa dell’età dei lavoratori, quasi tutti over 50 anni. Nel frattempo lunedì prossimo gli ex dipendenti incontreranno i loro legali per procedere all’impugnazione dei licenziamenti.
Continue readingVertenza Baritech, licenziati 113 dipendenti: sindacati sul piede di guerra si appellano alle Istituzioni
Situazione incandescente dopo la decisione dei vertici Baritech di non concedere altri mesi di cassa integrazione e dopo la trattativa saltata con Arborio srl per la cessione dell’azienda.
Continue readingVertenza Baritech, corsa contro il tempo. Nuova offerta della Vaimoo: in bilico il futuro di 113 lavoratori
Svolta in arrivo per la Baritech? Dal 1° febbraio 113 lavoratori saranno licenziati dopo due anni di disoccupazione, ma nella serata di ieri è arrivata una nuova offerta della Vaimoo di Mola di Bari, azienda leader nella produzione di veicoli elettrici che ha avviato nel capoluogo pugliese il nuovo servizio di bike sharing e che si pone come obiettivo quello di trasformare lo stabilimento situato nella zona industriale di Modugno in un polo mondiale per la produzione delle biciclette elettriche. Non è da escludere così la proroga della cassa integrazione per un altro mese, a patto che si trovi una nuova azienda acquirente disposta a salvare i livelli occupazionali anche senza un’offerta vincolante. La scadenza è fissata per oggi, questo pomeriggio è in programma un incontro nella sede dell’Arpal, l’agenzia regionale per il lavoro, per ratificare la chiusura degli ammortizzatori sociali. La Alborio srl, azienda del Nord, si è tirata indietro.
Vertenza Baritech, battaglia finita per i 114 lavoratori: dal 2 febbraio saranno licenziati
“Lunedì chiederemo alla Regione la ricollocazione dei lavoratori” sottolinea Antonio Stellavatecascio, Filctem Cgil.
Continue readingVertenza Baritech, passi in avanti per la cessione dell’azienda. Emiliano: “Soddisfatti noi non molliamo mai”
Si è tenuta questo pomeriggio presso la sede della Presidenza della Giunta regionale a Bari una nuova riunione del tavolo regionale sulla crisi della Baritech, relativamente ai quali si è fatto un piccolo passo avanti. Come dichiarato dall’azienda, potrebbe essere vicina l’acquisizione dell’offerta vincolante da parte del compratore, ancora anonimo, per la cessione del ramo d’azienda. Offerta che sbloccherebbe la cessione del ramo d’azienda, con la messa in sicurezza dei lavoratori attraverso la cassa integrazione e l’avvio immediato del ritorno in produzione degli stessi per la nuova società denominata BAF. “Esprimo la mia soddisfazione per i risultati che la task force guidata da Leo Caroli sta ottenendo – ha commentato il presidente Michele Emiliano – anche grazie al sostegno dell’assessore Sebastiano Leo. Come avevo promesso agli operai noi siamo con loro e non molleremo mai”.
“Quest’oggi abbiamo compiuto un ulteriore passo avanti – ha detto Leo Caroli, presidente della Task force regionale per l’occupazione (comitato Sepac) -. Ci sono dichiarazioni importanti circa l’ipotesi di cessione di ramo di azienda che potrebbe concretizzarsi nelle prossime ore. A valle della formalizzazione di un’offerta vincolante da parte del compratore, che ha ribadito tutti gli impegni già sottoscritti in seno alla task force, potrà seguire un accordo con i sindacati per la cessione del ramo di azienda, così come previsto dalle norme, che preveda i tempi e le modalità di applicazione del nuovo piano industriale. La messa in sicurezza dei lavoratori attraverso la cassa integrazione e la ripresa delle attività. Tutto questo però potrà accadere solo se nelle prossime ore verrà formalizzata questa offerta vincolante, e vincolante significa che il compratore una volta fatta non potrà più retrocedere dall’impegno preso a garanzia di chi vende e, naturalmente, dei lavoratori e delle loro famiglie che aspettano da mesi una soluzione”. “Siamo timidamente positivi dopo l’incontro di oggi – ha aggiunto Domenico De Santis, vice capo Gabinetto della Regione -. Speriamo nelle prossime 24h si possa concretizzare l’accordo di reindustrializzazione del sito Baritech. Domani alle 14 tutte le parti si aggiorneranno per gli esiti della trattativa. Il lavoro di Regione, della Taskforce, del Comune di Bari, dei sindacati e di Confindustria è stato volto a cercare un investitore che potesse acquisire il ramo d’azienda e assumere tutti i dipendenti. Speriamo domani arrivino le definitive positive notizie”.
Vertenza Baritech, commissione lavoro pugliese: “Intervengano dal Governo”
La commissione lavoro del Consiglio regionale pugliese ha deciso di sottoscrivere un documento per chiamare a raccolta tutti i parlamentari pugliesi.
Continue readingVertenza Baritech, si apre spiraglio dopo incontro in Regione: azienda valuta dietrofront del preliminare di vendita
L’azienda si è resa disponibile ad avviare un negoziato con chi è pronto ad assumere i lavoratori e che si faccia carico dei debiti accumulati.
Continue readingVertenza Baritech, 117 dipendenti a rischio: azienda occupata a oltranza
L’annuncio della Cgil: “La mobilitazione non si fermerà finché non saremo sicuri che ogni singolo posto di lavoro verrà salvaguardato. Non concederemo alcuna speculazione sulla pelle dei lavoratori”.
Continue readingVertenza Baritech, 117 dipendenti a rischio. Cgil all’attacco: “Richieste ignorate azienda scorretta e cinica”
Annunciate a partire dall’8 novembre una serie di mobilitazioni e presidi: “L’azienda ha rigettato le manifestazioni d’interesse da parte di due nuovi possibili acquirenti”.
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