Condannato a 4 anni e 8 mesi Francesco Milella, il 71enne di Sannicandro accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso nel processo con rito abbreviato sulla morte del 21enne Giovanni Vittore, travolto e ucciso il 21 luglio scorso in via Gentile, nei pressi del Sacrario nel quartiere Japigia. La Procura aveva invocato una condanna di 5 anni e 4 mesi.
Secondo quanto ricostruito, quel giorno Milella, a bordo di uno scooter Beverly, fece un’inversione a U su via Gentile (nel quartiere Japigia di Bari) e si scontrò con la moto Suzuki guidata da Vittore, che nell’impatto cadde al suolo e urtò la testa, perdendo la vita poco dopo.
Dopo l’incidente Milella si allontanò senza chiamare i soccorsi, pochi giorni dopo fu fermato, da quel giorno si trova agli arresti domiciliari. A lui sono contestati i reati di omicidio stradale e fuga. La Procura nelle settimane scorse aveva dato parere negativo al patteggiamento di 2 anni e 8 mesi proposto dall’imputato che non è stato sottoposto alla perizia psichiatrica.
La famiglia Vittore si è costituita parte civile. Il giudice ha disposto, in solido con l’agenzia di assicurazione, una provvisionale di 182mila per ciascun genitore e di 79mila euro per la sorella.