Vieste, annega per tenere a galla la nipotina. Premier Meloni: “Un pensiero sentito per la coraggiosa Savina”

“Il mare era agitato e la corrente stava trascinando via Savina e la nipotina di tre anni mentre stavano facendo il bagno nelle acque del Gargano, a Vieste. Vedendo la bambina in difficoltà, la nonna non ci ha pensato due volte: l’ha messa al riparo tenendola a galla con la testa fuori dall’acqua. Grazie a quell’atto di amore la bimba ora è salva, ma Savina purtroppo non ce l’ha fatta. Il mio cordoglio ai suoi cari e a tutta la comunità di Vieste, e un pensiero sentito a questa coraggiosa donna che ha sacrificato se stessa per salvare la vita di sua nipote”.

Questo il post pubblicato dalla premier Giorgia Meloni in memoria di Savina Disanti, la 57enne che ha cercato in tutti i modi di tenere a galla la nipotina di tre anni e mezzo che veniva trascinata via dalla corrente. La piccola si è salvata, lei però non ce l’ha fatta ed è morta annegata. Savina era molto conosciuta e apprezzata a Vieste per le sue molteplici attività culturali che l’hanno vista protagonista, oltre che per la sua attività di libraia.

Entrambe erano già in mare insieme – come accertato dalla Capitaneria di porto – con altri tre familiari, due bambini e un ragazzo. All’improvviso il mare si è agitato e la corrente ha trascinato Savina e la nipotina lontano dagli altri. A quel punto Savina ha tenuto la piccola con la testa fuori dall’acqua mentre lei, probabilmente a causa di un malore provocato dallo sforzo, è annegata. Sulla spiaggia c’era anche suo marito che si è tuffato ed è riuscito a raggiungere gli altri tre membri della famiglia che erano più vicini. Mentre Savina e la nipote, portate lontano dalla corrente, sono state recuperate da un uomo a bordo di un gommone allertato da un altro bagnante che aveva notato la donna con la testa sott’acqua. È stato quest’ultimo a praticare alla 57enne un massaggio cardiaco sperando di poterla salvare. Ma la donna non ce l’ha fatta.

 

Tragedia a Vieste, auto finisce fuori strada e si schianta contro muretto: muore 19enne. Ferita 16enne

Tragedia ieri notte a Vieste dove un 19enne è deceduto sulla sp52, in località Defensola, dopo essere finito fuori strada ed essersi schiantato contro un muretto con l’auto che guidava. A bordo della vettura anche una 16enne, ricoverata in gravi condizioni in ospedale a San Giovanni Rotondo dopo essere stata trasportata con l’elisoccorso con diverse fratture. Sul posto sono intervenuti il 118, i Carabinieri e i Vigili del fuoco.

Tragedia a Vieste, cade in mare mentre pratica kitesurf: 63enne muore strangolato davanti agli amici

Un 63enne di Foggia, Franco Carlucci, è morto questa mattina mentre faceva kitesurf nello specchio d’acqua antistante un villaggio turistico a Vieste. Stando a quanto si è appreso, l’uomo era sul Gargano con amici impegnato a praticare l’attività sportiva quando sarebbe caduto in mare rimanendo probabilmente strangolato dal cavo del kite. Immediato il soccorso da parte degli amici che erano con lui. Sul posto anche i carabinieri e i sanitari del 118 che hanno tentato di rianimarlo, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. Il mare questa mattina sul Gargano era molto agitato. Sono in corso accertamenti per chiarire la dinamica della tragedia.