Se penso a come tutto è iniziato non posso fare a meno di considerare il punto in cui siamo adesso: dall’isolamento all’affetto quotidiano. Ci sono storie nella vita, umana e professionale, che riescono a cambiare convinzioni e punti di vista. Sono come un uragano. La storia di Lello e Angela è una di queste. Ci vuole pazienza, dedizione e spalle larghe per sopportare giudizi e commenti di chi è sempre pronto ad accusarti di qualcosa senza conoscere a fondo la vicenda.
Ciò che davvero conta sta nei fatti, nelle immagini, nelle parole di una donna che ha ripreso una vita interrotta, con tutti i suoi limiti e le mille difficoltà. E allora buon compleanno Angela, con tutto il rispetto e il cuore possibile e l’augurio di vederti sempre meglio, ritrovata e felice.
Ieri Angela ha voluto festeggiare i suoi 44 anni con i nuovi amici in pizzeria. La pizza, le patatine fritte, la torta, ma soprattutto l’affetto di chi le sta accanto giorno dopo giorno. È a loro che va il nostro più sentito ringraziamento. L’occasione è buona per ribadire un concetto fondamentale.
Lello e Angela non sono un’unica entità, sono due persone con sentimenti, esigenze e caratteri diversi. Non avremmo mai potuto immaginare di trattarli diversamente. Lello cerca la telecamera e fino a quando vorrà potrà dare seguito alla sua passione. Angela, evidentemente ha altri tempi, diversi punti di vista, che vanno condivisi. Del resto, l’unica cosa che conta è che stiano bene. Il loro percorso non è stato, non è e non sarà facile. Ci vuole pazienza, in tutti i sensi.