La Procura di Taranto indaga sul concorso per l’assunzione di 11 ispettori ambientali di Kyma Ambiente-Amiu, la società per l’igiene urbana partecipata al cento per cento dal Comune. L’ipotesi è quella di truffa aggravata ai danni dello Stato, visto che alcuni indagati pare fossero già a conoscenza delle domande prima della prova d’esame. Al concorso erano iscritti circa 750 candidati, ma alla prova di ieri se ne sono presentati 288. Sono stati effettuati controlli nella sede della Svam, scuola volontari dell’aeronautica militare dove si è svolta la prova, ed è stata sequestrata tutta la documentazione. I poliziotti hanno anche effettuato diverse perquisizioni locali. Dall’esito dell’attività di polizia giudiziaria svolta sarebbero emersi gravi indizi a carico di un dirigente della società il quale, interrogato dal pubblico ministero, avrebbe ammesso le proprie responsabilità.