“Non siamo una città dove il turismo è ben consolidato. Far pagare la tassa di soggiorno significherebbe far scappare i turisti o far prediligere gli affitta camere abusivi”. A parlare è l’avvocato Carrieri, presidente di BariEcoCity, da tempo si sta occupando della battaglia contro l’introduzione della tassa di soggiorno a Bari. Un argomento che gli sta molto a cuore tanto da avviare una operazione di volantinaggio per far conoscere ai baresi i tanti contro di questa decisione. “Invece di prendere i soldi dai turisti e metterli nelle casse comunali, dovrebbero essere usati per far girare l’economia della città. Tutti credono che solo noi non abbiamo ancora adottato la tassa di soggiorno, ma in realtà su 8mila comuni solo mille la hanno. La speranza è che il sindaco, prima di finire il suo mandato, faccia un passo indietro”.