La licenza di un taxi a Bari vale 45mila euro. È sulla base di questa valutazione che si fonda il bando del Comune in arrivo e annunciato nei giorni scorsi dal sindaco Decaro. “Dopo una lunga fase di ascolto delle categorie e un dialogo serrato con i tassisti, il nuovo bando aprirà le disponibilità per nuove 18 licenze che si andranno a sommare alle 150 già presenti. Contiamo così di soddisfare la domanda anche nei periodi più critici”, le parole del primo cittadino. Il costo della licenza a Bari vale poco più di un terzo di quella a Milano: 115mila euro, secondo gli ultimi dati dell’Agenzia delle Entrate. A Roma il costo arriva fino a 125mila euro. Chiaramente si parla di due grandissima città affollate da turisti 365 giorni, mentre Bari il lavoro si concentra di più nella stagione estiva.
Negli ultimi 3 anni sono state vendute 6 licenze, un’altra è stata messa sul mercato dopo la morte del titolare. Potrà partecipare al bando chi è in possesso della patente di guida Kb o è iscritto alla Camera di Commercio. Vantaggi nella graduatoria per chi riuscirà a mettere a disposizione un’auto totalmente elettrica. L’amministrazione starebbe pensando anche di introdurre la doppia guida e permettere dunque al possessore della licenza di far guidare il taxi anche da un dipendente che dovrà essere comunque e sempre abilitato. Un modo per ampliare i turni di lavoro, aumentare l’offerta e ridurre i disagi per i turisti.