Siamo tornati in via Brigata Regina per avere notizie di Aldo Mariani. Il 57enne, ricordiamo, non ha un bel rapporto con il vicinato a causa di ciò che combina, come la cacca nella cassetta della posta o il cibo ai topi, e per come tiene la sua casa. Inoltre fa uso di alcol e ha dei seri problemi che gli fanno perdere la cognizione del tempo e dello spazio. Nell’ultimo messaggio vocale che ci è arrivato ci chiedeva di offrirgli una pizza. Purtroppo lo abbiamo sentito troppo tardi e da quel giorno non abbiamo più avuto sue notizie.
Girovagando nei luoghi da lui frequentati, abbiamo saputo che è stato soccorso da un’ambulanza in piazza Garibaldi, ma che è stato dimesso qualche giorno dopo. Una vicina lo ha visto rientrare nel suo appartamento, sempre sotto l’effetto dell’alcol. Abbiamo provato a cercarlo nella sua casa, ma oltre a trovare la porta sempre lasciata aperta, di lui non c’è traccia.
La cosa che più ci ha dato da pensare è che una assistente sociale, che segue il caso di Aldo, pare abbia detto a un suo amico che il 60enne in fin dei conti non ha bisogno di aiuto, ma necessita solo dell’amore degli amici. Quelli ci sono, perché sono in tanti che ci chiedono sue notizie, ma c’è da ricordare che Aldo è sempre ubriaco, girovaga senza meta, si ferma in mezzo alla strada quando attraversa, viene spesso trovato in condizioni pietose ed è persino arrivato a rubare degli oggetti dalla chiesa dei Carmelitani, poco distante dal suo palazzo. Aldo ha bisogno di aiuto e non può essere lasciato solo.