Alla base dell’accoltellamento, la richiesta della donna di separarsi. Lo ha raccontato la 32enne dopo l’aggressione subita dal marito in via Abate Gimma, nel quartiere Libertà. L’uomo è stato portato in carcere con l’accusa di tentato omicidio aggravato. Secondo il racconto della donna, l’uomo avrebbe iniziato ad aggredirla non appena lei gli ha comunicato la volontà di separarsi. Mentre lui la colpiva, la donna gli implorava di non ucciderla per non lasciare orfana la sua bambina. Solo a quel punto la sua furia omicida si sarebbe arrestata e avrebbe dato a sua moglie degli asciugamani per tamponare le ferite. Versione dei fatti confermata poi anche dal marito. A soccorrere la donna la proprietaria dell’appartamento in cui la famiglia georgiana era ospite. La donna è stata dimessa dall’ospedale.
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- di: Raffaele Caruso
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