I finanzieri della Compagnia di Molfetta hanno individuato a Terlizzi un deposito clandestino dove sono stati trovati circa 8mila pezzi di materiale pirotecnico che sarebbero stati detenuti illegalmente.
Nello specifico, il materiale sarebbe stato trovato nell’androne di un condominio del centro cittadino e nelle vicinanze di altro materiale combustibile (cartoni, sedie, tavoli), senza la minima cautela e con potenziali gravi rischi per l’incolumità pubblica. Le Fiamme Gialle hanno riscontrato la presenza di articoli pirotecnici per i quali è vietata la detenzione oltre un certo limite quantitativo in assenza della prescritta licenza di Pubblica Sicurezza, nonché di articoli con rischio potenziale elevato, destinati ad essere usati esclusivamente da personale dotato di conoscenze specialistiche.
Durante l’operazione, inoltre, sono state accertate gravi omissioni relative alle misure di sicurezza previste per la custodia dell’ingente quantitativo di materiale pirotecnico stoccato. L’attività dei militari della Guardia di Finanza si è conclusa con l’arresto del detentore per la violazione delle disposizioni per il controllo delle armi e degli esplosivi nonché con il sequestro degli oltre 8 mila articoli pirotecnici illegalmente detenuti, contenenti una massa attiva di polvere pirica di circa 508 chilogrammi. Il gip presso il Tribunale di Trani ha convalidato l’arresto ed applicato la misura cautelare personale dell’obbligo di dimora. Il materiale esplosivo è stato concentrato presso un deposito specializzato, la competente Autorità Giudiziaria che ne ha disposto la distruzione.