“Bari sta cambiando”. “Bari città turistica. “Sii felice sei a Bari”. Tutti slogan e proclami troppo lontani da quella che è la reale situazione del capoluogo pugliese. Per dire effettivamente che Bari stia cambiando, bisogna partire dal basso e non fermarsi solo sull’aspetto estetico, cosa puramente soggettiva. Bari cambia se cambiano i baresi, e su questo non c’è alcun dubbio. Se i baresi non iniziano a essere più educati, sarà molto lungo il viaggio verso il vero rinnovamento della città, sempre più meta turistica. Tutto queto per raccontarvi cosa è accaduto qualche giorno fa ad Antonio e Tino, nella ormai famosa via del degrado, corso Italia.
Erano all’angolo con via Sagarriga Visconti perché un nostro collaboratore aveva segnalato un incidente. Stando nelle vicinanze, i due si sono diretti subito sul posto per fare qualche foto e per uscire con l’articolo, come facciamo sempre. Infatti, se ci seguite, sapete benissimo che poche volte usciamo con l’articolo di un incidente se non abbiamo una foto. In quel caso, stando sul posto, i due si sono subito diretti sul posto per inviare alla redazione la foto. Sta di fatto però che, appena Tino è sceso e si è avvicinato sul luogo dell’incidente, è stato raggiunto da una persona che gli ha intimato di non fare foto. Ovviamente in un dialetto molto stretto e con fare aggressivo.
Dell’incidente non sapevano nulla e probabilmente non lo avremmo nemmeno scritto perché sembrava un incidente solito. Il giorno dopo, mentre Antonio e Tino erano in macchina, un gruppo di persone si è avvicinato alla macchina e alcuni di loro si sono affacciati dal finestrino e li hanno minacciati. “Non mettere la notizia se no ti rompiamo la testa”. Questo è ciò che accade quasi quotidianamente. Persone che con fare minaccioso pensano di averla vinta. Ma questo atteggiamento sta davvero stancando e le brave persone si stano iniziando a ribellare. Così non andrete ancora molto lontano. Bari sta cambiando, ma non in quello che speravamo.