Tra i sette scali italiani utilizzati per la tratta di essere umani c’è anche l’aeroporto di Bari. La banda di trafficanti della Guinea, specializzati nel trasferimento in Italia di migranti provenienti dall’Africa e imbarcati a Malta, è stata scoperta dalla Guardia di Finanza. I militari hanno scoperto che ogni migrante poteva disporre di carte d’identità e passaporti contraffatti e di un alloggio all’arrivo a Malta, fino all’imbarco con voli per l’Italia. Il costo dell’operazione variava fra i 450 e i 700 euro. In questo modo sono arrivati in Italia decine di clandestini africani. Il capo della banda è stato rintracciato in Francia e sarà ora estradato a Treviso, a disposizione dell’autorità giudiziaria che coordina l’inchiesta. Dovrà rispondere di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina.
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- di: Raffaele Caruso
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