I carabinieri del Comando provinciale di Foggia hanno eseguito all’alba un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 13 indagati, di cui 6 in carcere e 7 agli arresti domiciliari, per traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini, condotte dall’ottobre 2022 fino al luglio 2023, hanno permesso di disarticolare il traffico di sostanze stupefacenti nei comuni ricadenti nell’area nord del Gargano, tra cui Rodi Garganico, Cagnano Varano, San Nicandro Garganico e San Severo. In particolare nel centro storico del comune di Rodi Garganico alcuni degli indagati gestivano una piazza di spaccio di cocaina e hashish acquistati da tre fornitori, arrestati, residenti rispettivamente a San Severo, San Nicandro Garganico e Cagnano Varano.
Gli indagati avrebbero adottato anche lo spaccio a “domicilio”, per eludere eventuali controlli delle Forze delle Ordine, consegnando la droga direttamente agli acquirenti. I militari hanno accertato un cambiamento delle modalità di cessione della droga, che sarebbe stato attuato per disorientare gli investigatori che avevano già proceduto a serrati controlli e al sequestro di droga nei pressi della piazza di spaccio gestita dai principali indagati. Sono stati effettuati 4 arresti in flagranza di reato e 2 denunce a piede libero per detenzione finalizzata alla vendita di sostanza stupefacente, nonché contestati 11 illeciti amministrativi ad altrettanti acquirenti e sequestrati complessivamente 700 grammi circa tra cocaina e hashish.