È in corso un’operazione della Guardia di finanza che sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip distrettuale di Reggio Calabria, su richiesta della Dda, a carico di 36 persone accusate di avere gestito un traffico internazionale di sostanze stupefacenti, con l’aggravante delle modalità mafiose, che avrebbe avuto come base logistica il porto di Gioia Tauro, in Calabria. L’operazione sta interessando, oltre alla provincia di Reggio Calabria, quelle di Milano, Roma, Napoli, Bari, Terni, Vicenza e Novara. Arrestati, tra gli altri, narcotrafficanti internazionali e un funzionario dell’Agenzia delle Dogane. Sequestrate oltre 4 tonnellate di cocaina.