Due operai sono morti in un cantiere edile a Monopoli. L’incidente sul lavoro si è verificato in via Lagravinese. Secondo le prime informazioni sarebbero stati travolti dalle macerie durante operazioni di scavo. Le indagini sono affidate alla polizia, sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e il personale dello Spesal della Asl di Bari. Le vittime avevano 64 e 62 anni anni ed erano di Conversano.
“Siamo addolorati e sconvolti per la terribile tragedia di Monopoli, nella quale sono morti due operai edili, e siamo vicini ai loro familiari e ai colleghi. I cantieri continuano ad essere uno dei luoghi di lavoro più pericolosi, con un numero inaccettabile di incidenti, con decessi e infortuni che spesso provocano danni permanenti ai lavoratori. Non finiremo mai di ripetere che è necessaria una nuova cultura della sicurezza, con progetti ad hoc a partire dalle scuole”. Lo dichiara Luigi Sideri, segretario generale Filca-Cisl Bari. “Meno di un mese fa – aggiunge – abbiamo celebrato la giornata internazionale della sicurezza sul lavoro. In Italia muoiono in media tre lavoratori al giorno, in edilizia uno ogni 48 ore. Il territorio di Bari purtroppo non fa eccezione: anche qui paghiamo un tributo di vite umane inaccettabile. Tra le proposte che abbiamo presentato recentemente – illustra il segretario generale della Filca di Bari – ci sono l’avvio di percorsi per garantire la legalità e la sicurezza in tutta la filiera delle costruzioni, l’introduzione di nuove tecnologie applicate all’edilizia, per avere cantieri moderni e sicuri, la necessità che ci sia comunicazione tra le banche dati dei sistemi pubblici, che non sono in rete, la valorizzazione degli Rlst, i Rappresentanti per la sicurezza sul territorio, insostituibili strumenti di prevenzione degli infortuni. Ma per fermare questa scia di sangue – sottolinea – bisogna puntare sulla cultura della sicurezza, avviando una Campagna preventiva nei cantieri temporanei e mobili e istituendo una nuova figura istituzionale che non abbia direttamente compiti repressivi, e che visiti i cantieri garantendo una presenza concreta e diffusa e creando così le condizioni per avviare il circolo virtuoso della sicurezza sul lavoro. Importante, infine, avviare già nelle scuole progetti formativi sull’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro”, ha concluso Sideri.