Emergono nuovi dettagli sulla tragedia che si è compiuta a Trani, dove una 14enne di origini tunisine è deceduta la mattina di lunedì 28 novembre nell’appartamento nel quartiere Europa che condivideva con la madre, una donna di 38 anni. La giovane vittima soffriva di asma e negli ultimi giorni aveva accusato astenia, per questo si era assentata dal liceo che frequentava. Al suo risveglio ha detto di sentirsi male e aveva chiesto un po’ di cioccolata alla madre che si è recata così al supermercato. La donna però è dovuta tornare subito a casa perché la figlia l’ha chiamata e le ha detto che le sue condizioni stavano peggiorando. Rientrata, si è accorta subito che la 14enne faticava a respirare e ha chiamato così il 118: gli operatori sanitari l’hanno guidata nelle pratiche del massaggio cardiaco, ma non c’è stato nulla da fare.
Ora sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso. Sull’accaduto indagano i Carabinieri di Trani. La famiglia era seguita dai Servizi Sociali, mentre il padre pare non vedesse la figlia da anni e non provvedesse al mantenimento delle due. La 38enne non percepiva alcun sussidio dello Stato e aveva perso anche la cittadinanza italiana dopo la separazione dal marito. Accudiva un’anziana, morta qualche giorno prima della figlia a causa del Covid. Possibile che la 14enne possa essere stata contagiata dal virus. Al liceo De Sanctis intanto è stata avviata una raccolta fondi per aiutare la giovane mamma in difficoltà economiche a sostenere le spese del funerale.