Torniamo ad occuparci della truffa della Bandenia, la banca estera che ha aperto a Bari una sede di rappresentanza all’interno del palazzo che ospita il Tar in piazza Massari. Dopo la testimonianza di Diego e Aurora, abbiamo incontrato Michael. Ci racconto di essere stato truffato anche lui e di aver perso 140mila euro. Un’altra vittima, Giovanni, ci ha chiamato nel corso della registrazione, mentre siamo stati contattati anche da Roma e Torino da altre persone.
Michael è un 50enne dipendente della Bosch, divorziato e coltivava il sogno di comprarsi una casa e una macchina, ma soprattutto di fare un regalo a suo figlio. Ora, dopo aver perso tutto, vive in casa con la mamma allettata e suo fratello disabile. La truffa lo ha annientato non soltanto dal punto di vista economica, ma anche da quello morale. È sempre attento ai soldi e agli investimenti, ma si è fatto “plagiare” da una dirigente della banca. Gli ha fatto credere tante cose che poi non si sono avverate.
Avendo ora una visione più ampia e completa, grazie alle denunce arrivate (contattateci se anche voi siete stati truffati) e all’inchiesta aperta della Procura, abbiamo visto che ci sono alcuni nomi che iniziano già a ricorrere. Quello della donna ad esempio compare sia nella prima intervista con Diego e Aurora che in quella di Giovanni che vi mostreremo più avanti. Abbiamo contattato anche le persone coinvolte nella Bandenia e vi diremo presto cosa ci hanno risposto.