Il papà di 87 anni, che ha cercato a Turi di accoltellare il figlio nel sonno, si è tolto la vita ingerendo pesticidi per agricoltura. Lo ha fatto mentre era agli arresti domiciliari. Forse divorato dai sensi di colpa per quello che aveva cercato di fare, ha deciso di farla finita. Non ci sarà autopsia e il processo sull’accaduto verrà subito chiuso perché non c’è più un detenuto da processare. Le urla del giovane avevan0 attirato l’attenzione dei vicini che hanno subito allertato la centrale operativa del 118. Il giovane è stato trasportato al policlinico di Bari in codice rosso e non sarebbe in pericolo di vita.