La chiusura netta della storia di Giovanni ha lasciato segni profondi sulla pelle e il cuore di Antonio, ma anche su tutti noi della redazione di Quinto Potere. In questo periodo, però, come ciclicamente accade, Antonio sta ricevendo telefonate di insulti e minacce gratuite. Anonimi senza coraggio che vomitano la qualunque senza neppure spiegarne le ragioni. Sarebbe troppo chiedere di presentarsi, del resto chi ha questo modo di fare non ci mette la faccia. Alcuni giorni fa riceviamo un paio di messaggi inaspettati, un monito a continuare nel nostro operato.
Dall’altro capo del telefono c’era Andrea, un italiano emigrato da tanto tempo a Città del Messico. Un uomo al quale facciamo compagnia soprattutto negli spostamenti in auto per raggiungere il posto di lavoro. Una carezza. Sì, proprio così, una carezza portata dal vento messicano fino a noi. Inaspettata e attesa in questo momento. Un gesto concreto, non per noi, ma per Alvaro e Domy, la coppia che sta pianificando di emigrare in Germania: 250 euro come regalo per l’organizzazione del viaggio. Pochi o tanti che siano, ciò che conta è il pensiero. Non tanto per dire. Sapere che a migliaia di chilometri di distanza qualcuno trova ristoro nel sentirci e piacere nell’aiutarci vale i nostri sacrifici.