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Università Bari, FGU Gilda all’attacco: “Istituzioni sorde dipendenti abbandonati. Pronti a dare battaglia”

13 Luglio 2022
– Autore: Raffaele Caruso
13 Luglio 2022
– Autore: Raffaele Caruso

“Qual è il futuro del Personale Tecnico-Amministrativo, Bibliotecario, CEL di UniBA? La FGU GILDA Dipartimento Università, primo sindacato nell’Università Aldo Moro di Bari, ha più volte denunciato al Magnifico Rettore, al Direttore Generale e al Direttore dell’Azienda Ospedaliera, le criticità esistenti su argomenti che impattano sulla vita quotidiana di chi lavora presso UniBa”.

Inizia così il comunicato del sindacato FGU GILDA UNAMS. “Si sta consumando in questi giorni il dramma della gestione politica del Policlinico di Bari – si legge -. Da anni ormai assistiamo al deterioramento dei rapporti tra regione Puglia ed Università di Bari per le problematiche del personale universitario che presta la propria attività nel nosocomio più grande ed importante della Regione. Il personale tecnico amministrativo in convenzione e non, è ostaggio della mancata applicazione dell’ex art. 64 del CCNL 2006/2009 e di un atto aziendale ormai scaduto da anni, quando invece in un cassetto dell’Azienda Ospedaliera giace una bozza rivista e approvata dall’Università. Anche i docenti medici universitari aspettano la firma del protocollo d’intesa per regolamentare i rapporti Policlinico-Università a tutela di tutto il personale. I vertici del Policlinico con richieste assurde e con sgarbo istituzionale non tengono conto della figura del Magnifico Rettore e del Direttore Generale di UniBa e di tutto il personale universitario. Per questo, diciamo basta alla sordità della Regione Puglia, nella persona del Presidente, dell’Assessore alla Sanità e del Direttore Generale del Policlinico, completamente in linea sull’operato del magnifico rettore e del direttore generale di Uniba, a gran voce ribadiamo che l’Università di Bari Aldo Moro merita rispetto”.

“Altra annosa questione è il sistema di votazione: abbiamo chiesto più volte al Magnifico Rettore, Prof. Stefano Bronzini, una nuova riforma dello Statuto, in linea con la normativa vigente – aggiunge il sindacato -. Come FGU Gilda siamo conviti che bisogna partire dalla semplice regola democratica per la rappresentanza negli Organi di Governo e l’elezione del Rettore: il PTA (personale tecnico Amministrativo) vuole eleggere il proprio rappresentante nel Consiglio di Amministrazione direttamente con la votazione, come avviene già in altri Atenei ed avere lo stesso peso del Personale docente nell’elezione del “Magnifico”.

“Infine, il 2021 ha visto l’attivazione di un percorso di progressione di carriere dopo quasi diciotto anni di attesa – conclude -. Anche in questo caso, la FGU GILDA UNAMS ha sostenuto concretamente l’ampliamento del numero dei posti disponibili, con una interpretazione normativa che ha aumentato i posti indicati dall’Amministrazione. Chiediamo, attraverso il nostro impegno, ai vertici di UNIBA, una nuova progressione verticale già a partire dal 2023, oltre che di colmare le unità di personale andate in quiescenza in questi anni. Il sindacato FGU GILDA UNAMS sulle questioni esposte è pronto a dare battaglia a difesa di tutti i dipendenti UNIBA a tutela anche degli studenti per garantire sempre la massima efficienza e qualità del servizio”.