Un ragazzino di soli 16 anni è stato aggredito da un coetaneo a Valenzano lo scorso 22 gennaio. L’episodio alle 22.30 circa in via Montrone. La vittima, di rientro dal capoluogo pugliese in bus, nel tentativo di salire sul mezzo ha spintonato il suo aggressore che, una volta tornato a Valenzano, ha deciso di vendicarsi.
Come si legge nel racconto inserito nella denuncia del padre della vittima presentata ai Carabinieri, avrebbe prima insultato, minacciato e poi colpito il 16enne alla nuca, nonostante le scuse e le spiegazioni fornite, facendolo cadere al suolo, approfittando della sua solitudine per strada.
L’aggressore avrebbe poi rifilato altri due pugni al volto alla vittima, inerme e stordita a terra. Tornato a casa con gli indumenti e il volto ricoperti di sangue, è stato trasportato dalla famiglia al Pronto Soccorso del Di Venere per gli esami che hanno evidenziato un lieve trauma cranico e una frattura delle ossa nasali.
Il 16enne è stato così ricoverato e operato al Pediatrico di Bari ed è stato dimesso 4 giorni dopo con prognosi di 10 giorni. La famiglia, dopo l’accaduto, assistita dall’avvocato Emiliano d’Alessandro, ha presentato denuncia ai Carabinieri.