Le veglie organizzate dalla Zaccheo Puglia, associazione di cristiani Lgbt pugliesi insieme a Agedo, Arcigay e il progetto Transizioni contro le vittime del fenomeno di discriminazione, contro l’omobistransfobia che si sono tenute nella serata di ieri nella parrocchia San Sabino di Bari e nella chiesa San Giovanni Batista di Lecce fanno discutere. Se a Bari l’arcivescovo prende le distanze sottolineando quanto l’iniziativa non sia stata organizzata dall’Arcidiocesi di Bari-Bitonto, a Lecce la Curia fa presente si tratti di incontri di preghiera contro ogni forma di discriminazione ma sottolinea anche che “non corrisponde invece al sentire della comunità cristiana l’uso di un linguaggio che attinga ad elementi presenti nella teoria del gender o a battaglie ideologiche”.
Agente penitenziario suicida, mamma Rosanna non si arrende: “Nuova indagine per maltrattamenti”
- di: Raffaele Caruso
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