I fatti legati alla gestione del canile di Cassano delle Murge, hanno sbarcato i confini della struttura e arrivando anche nel Consiglio Comunale del paese murgiano. Alcune attuali ed ex dipendenti hanno puntato il dito contro l’Anta onlus – sezione Toritto e Cassano, l’ente gestore del canile. I conti non tornano e le dipendenti si sono rivolte ai Carabinieri forestali, nei cui uffici hanno sporto una regolare denuncia su presunti abusi. Se i fatti dovessero essere accertati sarebbero di una certa gravità e dunque effettivamente meritevoli di un altro tipo di approfondimento.
Per capirci qualcosa in più, provando a non farci travolgere dal veleno che sta scorrendo a fiumi, abbiamo ascoltato la stragrande maggioranza dei protagonisti della storia. Ciò che non avremmo mai immaginato è stata la reazione del Sindaco, che pur non scongiurando attività di verifica in atto, ci ha fatto accomodare fuori dal suo ufficio, rifiutando in maniera categorica di rispondere alle nostre domande. Avremmo voluto chiedergli, per esempio, se la sua Amministrazione abbia mai fatto degli accertamenti sui requisiti in possesso dell’associazione che gestisce il canile.
Accuse pesanti e repliche non sempre convinte sono la sceneggiatura di questo thriller a tinte fosche, che certamente meriterebbe un chiarimento. Potrà pure essere tutto partito da beghe personali, ma di sicuro il canile viene gestito con una considerevole quantità di soldi pubblici. È questo il motivo che ci ha spinto a occuparci della vicenda, con la speranza che il vero interesse di tutti sia solo ed esclusivamente la salvaguardia degli animali. Guardando il video, ci si può certamente fare un’idea più dettagliata di quanto sta accadendo fuori e dentro il canile comunale di Cassano.