“Grazia finalmente ha una casa. Oggi è una bellissima giornata! Perché Grazia e la sua famiglia, finalmente, hanno ricevuto le chiavi e sono potuti entrare nella loro casa, legittimamente assegnatagli, dopo che era stata occupata abusivamente”. L’annuncio social è a firma del sindaco di Casamassima, Giuseppe Nitti. Il riferimento è alla vicenda di Grazia. La testata di Quinto Potere è stata la prima a sollevare il caso e a raccontare la sua storia. Dopo aver aspettato 10 anni, Grazia, sotto sfratto, era riuscita ad ottenere dal 4 ottobre una casa popolare ma non è potuta entrarci per diverso tempo in quanto occupata abusivamente. La donna è stata anche minacciata di morte dagli abusivi, così come Antonio dopo la registrazione del servizio. Ora però è arrivato il tanto atteso lieto fine.
“Questo è molto importante, perché dimostra che nessuno può calpestare le norme della civile convivenza. Ma devo anche riconoscere che gli occupanti, dopo un lungo dialogo durato giorni con me, hanno capito di aver sbagliato ed hanno liberato l’immobile – si legge nel post -. Ho preso subito a cuore il caso di questa famiglia, seguendolo per tutti questi mesi! Ringrazio anche le istituzioni per il preziosissimo lavoro di squadra messo in campo: il Prefetto, la Polizia Locale e l’ufficio Servizi Sociali del Comune di Casamassima, i Carabinieri e l’Arca Puglia. Ora non ci resta che fare tanti auguri a Grazia e Nicola. Buona vita, ragazzi”.
“Un’emozione indescrivibile, dopo tanti problemi e sacrifici sono riuscita ad entrare. Ce l’abbiamo fatta, è stata dura, ma ho vinto io. Ieri sera mi hanno avvisato, questa mattina mi hanno consegnato le chiavi. La casa fortunatamente è in buone condizioni. Grazie a voi e ad Antonio Loconte, perché è partito tutto da quei servizi”, le parole emozionanti di Grazia al telefono.