Quando si dice, un nome una garanzia. In questo caso avviso di garanzia, perché si chiama Hashish, il cittadino egiziano che ha violato la casa di Quinto Potere. Siamo sulle sue tracce, ma non è semplice. Abbiamo chiesto ad alcuni amici africani, ma non si trova. Il nome non è proprio lontano da ciò che fa. Abbiamo scoperto che Hashish taglia l’omonima droga, come abbiamo potuto constatare da ciò che abbiamo trovato nella casa di Quinto Potere. Nomen omen come si suol dire.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
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