Un po’ di pace per i residenti di Carassi, nello specifico di via Bartolo Longo. Alberto, lo stalker che ha reso la vita impossibile a Domenica e alla farmacista, tanto da chiedere il divieto di avvicinamento, è stato posto agli arresti domiciliari perché i Carabinieri, grazie al braccialetto elettronico alla caviglia, hanno scoperto, dai suoi spostamenti, che non ha rispettato la restrizione. Adesso si trova in casa e avrebbe solo il permesso di uscire per andare a fare la spesa, dato che è da solo. Ma stando a quanto appreso, alcune volte usa il telefono per farsi portare la spesa a casa e, da quanto abbiamo visto con i nostri occhi, esce sul balcone e parla con la gente, soprattutto una persona che gli ha spostato l’auto. Tutto questo è concesso ai domiciliari? Secondo noi no, ma vedremo come si evolveranno le cose.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]