Un’ordinanza a cura del settore Annona della Polizia locale ha disposto invece il divieto di prosecuzione dell’attività e la cessazione degli effetti della SCIA nei confronti del titolare di un B&B a seguito di un verbale di accertamento di violazione urbanistico-edilizia. Nel corso di un sopralluogo, infatti, gli agenti hanno rilevato evidenti irregolarità, in primo luogo verificando l’assenza del certificato di agibilità.
Inoltre, la struttura si presentava in maniera difforme rispetto a quanto indicato dalla planimetria catastale, attraverso la realizzazione, nel cortile retrostante, di un locale adibito a servizi igienici, di un altro utilizzato come deposito e di una veranda, tutti privi di titolo abitativo. All’interno della struttura, invece, due dei quattro bagni attigui ad altrettante camere da letto presentavano un’altezza inferiore a 2.40 metri (nella planimetria catastale è riportata un’altezza non inferiore a 3 metri).