“Voglio essere come Bruno Botega”, scriveva qualcuno nei commenti al primo video pubblicato qualche giorno fa. Bruno Botega, capolista di “Rivivi Valenzano”, a sostegno del candidato sindaco Giampaolo Romanazzi, in realtà non è Bruno Botega, ha una moglie della quale non vuole riferire l’occupazione, ha litigato con il compagno della mamma e ha una famiglia troppo grande per sapere dove lavorino ognuno dei cognati, zii e cugini. Siamo tornati a Valenzano nel tentativo che a Bruno Botega nel frattempo fosse tornata la memoria, ma al patronato dove sapevamo di trovarlo ci hanno chiuso la porta in faccia senza neppure farci dire cosa avremmo voluto dirgli. E allora approfittiamo di questa occasione per chiedere scusa a Bruno Botega, che per onore di cronaca ha poi ricordato di essere effettivamente Bruno Botega.

In effetti eravamo tornati da lui per chiedergli scusa. Nel video incriminato, infatti, avevamo ipotizzato che fosse stato assunto alla Sanitaservice Asl Bari insieme alla moglie, al compagno della mamma, a uno zio e un cugino, per un totale di 5 familiari. In realtà i giudici del Guinness World Record hanno scavato a fondo, scoprendo che quello di Bruno Botega è davvero un record senza precedenti. Oltre a lui, la moglie, il compagno della mamma e uno zio, in Sanitaservice Asl Bari sono stati assunti nel tempo anche 2 cognati e 3 cugini. Insomma, davvero una circostanza fortuita che a nostro avviso meritava di essere sottolineata nel tempo in cui tanti giovani sono costretti a emigrare, non solo al Nord e molti altri, con diversi risultati, continuano a pagare quel fastidioso obolo per partecipare ai numerosi concorsi pubblici. Tutto regolare, ci mancherebbe, ma non si può rimanere impassibili davanti a tanto impegno e dedizione. A Valenzano siamo tornati anche par parlare con la suocera di Bruno Botega, mamma della moglie e dei suoi due fratelli tutti assunti in Sanitaservice dopo aver partecipato a un regolare concorso; per parlare della lista “Rivivi Valenzano”, che potrebbe chiamarsi in realtà “Sanitaservice Asl Bari” e sentire il commento del candidato sindaco Giampaolo Romanazzi. Restate sintonizzati perché ne vedrete e sentirete delle belle, sempre e solo in maniera casuale.