Skip to content

Voto di scambio, l’inchiesta si allarga: l’assessora Maurodinoia e gli incontri con il nipote di Savinuccio

28 Febbraio 2024
– Autore: Redazione Quinto Potere
28 Febbraio 2024
– Autore: Redazione Quinto Potere

Secondo quanto emerge dall’inchiesta della Dda Tommaso Lovreglio, nipote di Savinuccio, ha raccontato di aver incontrato una volta in un bar al Madonnella e una volta in un ristorante di Altamura Anita Maurodinoia, assessora ai Trasporti della Regione Puglia, insieme al marito Sandro Catalado, di aver preso con loro un caffè e di aver ricevuto anche i saluti per suo padre, Battista Lovreglio, elemento di spicco del clan Parisi. “Sapevano perfettamente chi fosse Lovreglio”, scrive la Polizia.

“Non so assolutamente chi siano, né lui né suo padre. Può essere capitato di stringere la mano di qualcuno di cui ignoro l’identità, ma certamente non ho preso caffè con queste persone”, il commento della Maurodinoia a La Repubblica sulla vicenda. Va evidenziato che lei e suo marito non risultati indagati nella maxi inchiesta. “Dei rapporti tra la coppia e Tommaso Lovreglio nonché Battista, cognato del capoclan ed esponente di vertice del sodalizio, sono emerse evidenze nel corso dell’indagine”, si legge però nella nota inviata alla Procura. E ancora “Quella fra i tre è più di una semplice conoscenza”. Il marito resta coinvolto in un’altra inchiesta sul voto di scambio, dove si mira a verificare se Sud al centro abbia alterato le competizioni elettorali per il Comune di Bari nel 2019 e per la Regione nel 2020.