Vueling, compagnia spagnola del gruppo IAG, presenta la sua programmazione per la stagione estiva 2022, dando risalto a cinque nuove rotte, mai operate prima in estate dall’Italia. Si tratta dei voli diretti che collegheranno Parigi Orly agli aeroporti di Bergamo, Torino, Genova, Bologna e Bari.
Tra i voli chiave i collegamenti diretti con 10 città spagnole, tra cui anche le isole Baleari e le Canarie, oltre alle rotte che connetteranno l’aeroporto romano con destinazioni in Grecia, Croazia, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito. Da Firenze, dove Vueling ha posto la sua base fin dal 2012, la compagnia offrirà 11 rotte per destinazioni in Spagna, Grecia, Francia, Paesi Bassi, Danimarca e Regno Unito, in aggiunta al mantenimento delle due connessioni domestiche verso Catania e Palermo.
Inoltre, la compagnia aerea conferma la sua presenza in altri 14 aeroporti italiani: Milano Malpensa con 5 rotte per Barcellona, Ibiza, Bilbao, Alicante e Parigi Orly; Bergamo Orio al Serio con Parigi Orly; Catania e Palermo con Barcellona e Firenze; Bologna, Bari, Genova e Torino con Barcellona e Parigi Orly; Venezia, Napoli, Pisa, Olbia, Alghero e Cagliari con Barcellona.
Il nuovo programma di volo della compagnia in Italia, per la prima volta, rientra nel piano di trasformazione Vueling Transform all’interno del progetto Advanced Network Design, che ha l’obiettivo di stabilire nuovi approcci alla progettazione della rete Vueling, tenendo in considerazione elementi fondamentali come l’uso efficiente degli aeromobili e delle rotte dal punto di vista delle emissioni, riducendo al minimo le sospensioni e le cancellazioni dei voli e aiutando il team operativo a gestire tematiche importanti come la puntualità.
Grazie a queste linee guida, Vueling è stata riconosciuta da Cirium – la società responsabile del Flightstat – come la compagnia aerea più puntuale in Europa nel 2021, con un indice di puntualità del 92,13%. Dal 26 marzo al 29 ottobre, Vueling programma quindi un totale di 120 destinazioni in più di 30 Paesi, aumentando le frequenze offerte rispetto al 2021 con una capacità simile a quella del 2019 pre-pandemia.